Asian Film Festival - Italia
 

LA GIURIA DI AFF21

La 21° edizione dell’Asian Film Festival quest’anno si svolgerà dal 10 al 17 aprile al Cinema Farnese Arthouse di Roma.

La giuria che decreterà i vincitori per ogni categoria è formata dal giornalista e scrittore Antonio Polito, dal regista Christian Carmosino Mereu e dalla Giornalista e docente Angelica Alemanno.

Le opere in concorso sono 17, con produzioni provenienti da Taiwan, Malesia, Hong Kong, Giappone, Thailandia, Corea del Sud, Filippine, Vietnam, Cina, Singapore e Nepal che concorreranno per le cinque differenti sezioni premiate: Miglior interprete maschile e femminile, miglior film miglior regia e opera più originale. Una categoria a parte, con otto candidature, è quella riservata ai Newcomers, registi esordienti che verrà premiata da una giuria di studenti dell’Unint

Saranno invece 7 i film fuori concorso proiettati nel corso del festival al cinema Farnese Arthouse.

I GIURATI DI AFF21

ANTONIO POLITO

Giornalista e uomo politico , ha iniziato l’attività giornalistica a soli diciannove anni presso l’Unità, nelle redazioni prima napoletana, poi dell’Emilia Romagna e poi presso la sede romana. Nel 1988 ha cominciato a lavorare presso la Repubblica di cui è stato anche vicedirettore. È stato il fondatore e direttore del giornale della sinistra moderata Il Riformista (2002-2010).  Dal 2006 al 2008 è stato senatore eletto nelle fila de La Margherita. Dal 2014 al 2015 è stato direttore del Corriere del Mezzogiorno e nel 2015 ha vinto il Premio Giuseppe Tatarella per il giornalismo politico. Attualmente è editorialista e vicedirettore del Corriere della Sera. Tra i suoi libri più recenti: Contro i papà (2012); In fondo a destra (2013); Riprendiamoci i nostri figli (2017, premio Pavese 2018); Prove tecniche di resurrezione (2018); Il muro che cadde due volte (2019); Le regole del cammino (2020).

CHRISTIAN CARMOSINO MEREU

Christian Carmosino Mereu è un regista, produttore, docente e operatore culturale attivo in Europa e in Africa da più di venticinque anni. È stato direttore artistico di festival e rassegne dedicate al cinema documentario, come [CINEMA.DOC], Doc/it Professional Award e Il Mese del Documentario, e dal 2022 è direttore artistico del Rome International Documentary Festival. Dal 2006 è responsabile tecnico del Centro Produzione Audiovisivi dell’Università degli Studi Roma Tre, coordinatore del Master in Cinema Documentario e docente del Laboratorio di Cinema Documentario.

ANGELICA ALEMANNO

Giornalista pubblicista, si laurea con una tesi sul linguaggio audiovisivo partendo dalle riflessioni di Ėjzenštejn. Prosegue la sua ricerca negli anni con saggi che riflettono sul passaggio dalla scrittura alle immagini: da Traffic di Soderbergh (2000) all’ultimo Poor Things di Lanthimos (2023), con il quale inizia la collaborazione con Taxidrivers. Ha lavorato molto in teatro prima di approdare all’insegnamento, trasformando la sceneggiatura desunta nel proprio mezzo per approfondire con gli studenti la struttura narrativa del linguaggio filmico. Da sempre interessata all’uso delle nuove tecnologie, è oggi alle prese con il tema dell’intelligenza artificiale nella fantascienza distopica della serialità televisiva in un progetto per la Dino Audino editore. Con l’AsianFilmFestival si realizza uno dei suoi sogni più perversi: essere obbligata a vedere film.